lunedì 20 marzo 2017

Alla scoperta dell'ex manicomio e del vecchio zuccherificio di Rovigo

In occasione delle giornate FAI di Primavera, quest'anno, ci sarà la possibilità di visitare nel nostro territorio, due luoghi simbolo della Rovigo di un tempo ovvero l'ex manicomio e l'ex zuccherificio. Ad illustrarci l'iniziativa è tornata a trovarci a Ponte Radio la delegata provinciale del FAI di Rovigo, Chiara Tosini, accompagnata questa volta da una volontaria, Laura Fogagnolo. Le Giornate di Primavera sono uno degli  appuntamenti più importanti  dell'attività del FAI a livello nazionale
e quest'anno si svolgeranno nelle giornate di sabato 25 marzo e domenica 26 marzo. Saranno oltre un migliaio i luoghi che si potranno visitare in tutta Italia, luoghi spesso nascosti, sconosciuti inaccessibili le cui porte si aprono al pubblico per fare scoprire le proprie bellezze ed i valori artistici. Per quanto concerne Rovigo dunque si potrà visitare l'ex ospedale psichiatrico con accesso in via Chiarugi, la cui costruzione è iniziata nel 1906 ma che si è potuto inaugurare solo nel 1930. L'ex psichiatrico a seguito della Legge Basalia che ha decretato la chiusura di tutti gli ospedali psichiatrico nel territorio nazionale, è stato definitivamente chiuso nel 1997. L'altra struttura che si potrà visitare è l'ex zuccherificio di Viale Porta Adige, costruito anch'esso ai primi del '900 e rimasto attivo fino al 1978 e che oggi è diventato il Centro Fieristico e Universitario del capoluogo rodigino. Le visite si potranno effettuare sabato dalle 14 alle 17.30 (partenza ultima visita guidata alle 16.30) e domenica dalle 10.00 alle 13.00 (partenza ultima visita guidata alle 12.30) e dalle 14.00 alle 17.30 (ultima visita alle 16.30). Chiara Tosini ha ringraziato le varie associazioni che si adoperano per la riuscita dell'evento, come la Protezione Civile, la Fiab di Rovigo, il Cur ed il Censer. Per vedere tutti i luoghi aperti nelle giornate di Primavera del Fai si può visitare il sito: www.giornatefai.it

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