mercoledì 27 gennaio 2016

Volontari fino al midollo...osseo!


Si chiamava Danilo Ruzza, aveva poco più di trent’anni ed è morto una ventina di anni fa di malattia, per la mancanza di un donatore. Venti anni dopo, l’associazione “Danilo Ruzza da Adria si è estesa a vari comuni del Polesine, nata proprio per esaudire una richiesta del ragazzo a cui è dedicata: promuovere la donazione di midollo osseo e di cellule staminali da cordone ombelicale, in grado di salvare la vita a chi è malato. Tre giovani volontarie dell’associazione “Danilo Ruzza” ci raccontano, ai microfoni di “Radio volontariato”, il loro impegno per far conoscere l’importanza del dono. “Ho iniziato per caso – racconta Giulia- aderivo già all’Avis di Lendinara e ci è stato proposto di creare un gruppo di giovani che si occupasse del tema della donazione di midollo osseo”. Da questa esperienza, è nata la conoscenza con Natasha: “Abbiamo fatto nascere così il gruppo di Lendinara, intitolato a Laura, una bambina che, grazie al midollo di un nostro concittadino, è guarita”.
 Elisa, invece, è attiva nel gruppo di Fiesso Umbertiano: “Anche lì, tutto è nato da un giovane donatore. Io avevo iniziato ad avvicinarmi a questa realtà presto: a 20 anni, quando ero all’università, mi sono iscritta al registro dei donatori”. Il registro è il primo passo per poter donare. Con l’iscrizione e un prelievo di sangue, si viene di fatto censiti e si è pronti per essere chiamati in caso di bisogno.
Le donne incinte possono autorizzare, invece, la donazione del cordone ombelicale, che è ricco di cellule staminali, indispensabili per ripristinare il midollo danneggiato da malattie, sia nei bambini che negli adulti. Per il ventennale, i giovani della “Danilo Ruzza” hanno pensato di festeggiare con un concorso fotografico, che scade il 15 marzo. Chiunque può inviare i propri scatti, sul tema del dono e della solidarietà. I migliori e saranno esposti alla Pescheria Nuova di Rovigo e i primi tre vinceranno premi in buoni spesa. Il regolamento del concorso è sul sito www.daniloruzza.org. La puntata è condotta, come sempre, da Francesco Casoni e Giulia Ranzani del Centro servizi volontariato di Rovigo.

Ascolta la puntata




Qui sotto la locandina del Concorso Fotografico:

domenica 17 gennaio 2016

Pietro e la sua esperienza a Fox Sports


Nella diretta di lunedì scorso a Polesine Coast to Coast è stato ospite telefonico Pietro Veronese che era già stato ospite in studio a settembre 2014. Allora  Pietro lavorava per Sky Tv mentre adesso lavora per Fox Sports, un canale tematico della emittente satellitare Fox Italia. In particolare Pietro Veronese si occupa dell'Ufficio Stampa. "Lavorare all'ufficio stampa - ha detto Pietro - è come essere una specie di amplificatore del canale, perchè si danno informazioni sui programmi che l'emittente produce ma anche comunicazioni più istituzionali come può essere per esempio il cambio del direttore del canale".

Ascolta la puntata:



Qui sotto il logo di Fox Sports:



sabato 16 gennaio 2016

Andrea Dodicianni, tra musica, immaginazione e satira


Una bufala, uno scherzo da prete. Tutto per fare una mostra fotografica, artistico - satirica. Nei giorni scorsi ad Adria sono comparsi dei cartelloni con l'immagine di Angela Merkel e l'annuncio: Angela ad Adria. In tanti ci hanno creduto, giornali compresi, che nella cittadina del Grotto, arrivasse niente meno che la cancelliera tedesca.
Così hanno telefonato al sindaco ma il sindaco non sapeva nulla, ed ha affermato che la cosa non era vera. Così gli organizzatori hanno sostenuto che sì, sarebbe arrivata la Merkel ma per motivi religiosi, in quanto devota di San Bellino, vescovo tedesco d'altra parte.
Così si è arrivati alla data fatidica dell'annunciato appuntamento italo-tedesco ma una volta aperta la porta della Sala Cordella, nessuno in carne ed ossa ma solo foto goliardiche della cancelliera, che rappresentano vari momenti della sua vita, con una parte testuale decontestualizzata e che ne regalano un ritratto divertente.
L'ideatore di tutto ciò è Andrea Dodicianni, cantautore Polesano, ma anche appassionato e studente di di arte contemporanea in generale.
Noi lo abbiamo invitato in radio, grazie anche al supporto dell'amica Melania Ruggini per spiegarci come è nata questa idea ma anche per conoscere da vicino questo artista che è già al secondo album. Il primo dal titolo "Canzoni al buio" mentre il secondo si intitola "Puoi tenerti le chiavi" un album che ha un packaging particolare.
Andrea ha anche una pagina Facebook dove si parla anche della mostra che si conclude domenica 17 gennaio ed ha anche un canale Youtube dove si possono vedere i suoi video.

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Piccadilly Line la prima delle due canzoni ascoltate durante l'intervista: 


Una Casetta Rosa, il secondo brano ascoltato durante l'intervista. 


venerdì 15 gennaio 2016

Torna Il cineforum al Teatro Duomo


“Yatra il viaggio della vita” è il titolo del ciclo del cineforum 2016 organizzato al cinema teatro Duomo di Rovigo per il 2016. Si tratta della nona edizione di questo evento promosso dall’Associazione Abagenzi, assieme al Gruppo Missionario dei Veri Amici e alla Parrocchia del Duomo. Abbiamo presentato l’iniziativa a “Per un pugno di film”, rubrica settimanale di cinema, ospitando Agnese Sicchiero  dell’Associazione Abagenzi, che ha illustrato il programma assieme al conduttore Denis Maragno. Si parte venerdì 22 gennaio con il film “Tracks – Attraverso il Deserto”, di John Curran, si prosegue  il 5 febbraio con “Ida” di Pavel Pawlikoswski.
Venerdì 19 febbraio  sarà la volta di Trash , una fiaba ambientata nelle miserie di una bidonville dell’America Latina, pellicola di Stephen Daldry, venerdì 4 marzo protagonista il film “Still Alice” di Richard Glatzer e Wash Westmoreland, venerdì 18 si potrà vedere il film “The Judge” di David Dobkin mentre venerdì 8 aprile toccherà a “Des Etoiles” della regista Dyana Gaye.
In questo caso molto probabilmente sarà presente la regista o qualche attore. Conclusione venerdì 15 aprile con il film “Chef, la ricetta perfetta” di Jon Favreau.
L’inizio delle proiezioni sarà sempre alle ore 21.00, l’ingresso è libero, con la tessera Abagenzi. Si tratta di una attività che ha lo scopo di sostenere la scolarizzazione dei bambini del Burundi.

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Filippo, il servizio civile è una cosa affascinante


Un giovane rodigino sarà per un anno il rappresentante di tutti i volontari di Servizio civile regionale del Veneto. Nella prima puntata del 2016 di “Radio Volontariato”, intervistiamo Filippo Trombini, che da maggio scorso presta servizio alla Croce Verde di Adria. “Avevo già esperienze di volontariato con il Gruppo Gemellaggi e con Artinstrada – racconta – Sono anche donatore di sangue con la Fidas. L’esperienze nella Croce Verde, tuttavia, è stata una completa novità”. L’associazione si occupa di trasporto di persone non autosufficienti con ambulanze e altri mezzi, supporta il 118 e svolge vari servizi di volontariato nel basso Polesine e oltre i confini della provincia. “E’ un’esperienza interessante e utile per le mie conoscenze personali. Inoltre, mi ha messo a confronto con le persone più diverse, dai problemi più semplici alle situazioni più complesse”. “Mi sono avvicinato al Servizio civile perché affascinato da questa esperienza, che dà la possibilità ai giovani di mettersi in gioco”, racconta Filippo.
Nel novembre scorso, è stato eletto delegato in Veneto dei volontari di Servizio civile regionale. E’ la prima volta che viene istituita questa figura, che dà ai volontari la possibilità di avere un loro rappresentante nella Consulta regionale, potendo così portare proposte e richieste. La figura, racconta Filippo, è nata grazie all’impegno del Csev, il coordinamento spontaneo che in Veneto rappresenta gli enti e i volontari del Servizio civile, di cui molti membri siedono anche nella Consulta. “Come volontari, vorremmo chiedere migliori relazioni con gli enti di servizio, un aumento delle ore di impegno e un miglioramento della legge regionale sul Servizio civile”. In tempi di crisi e di tagli, vale ancora la pena di investire risorse in questa opportunità? “I volontari in servizio civile sono fondamentali per molte associazioni – replica Filippo -, che, va ricordato, svolgono un servizio indispensabile per la comunità”. L’intervista completa è in onda nella prima puntata di gennaio di Radio Volontariato, condotta da Francesco Casoni del Centro servizi volontariato di Rovigo.

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