martedì 4 febbraio 2014

L'offerta formativa professionale di Enaip Veneto



A Ponte Radio sono ospiti questa settimana Cinzia Girotto direttore dei rapporti istituzionali dell'Enaip (Ente Nazionale Acli Istruzione Professionale) Veneto e Giovanni Amidei Responsabile dell'Enaip Veneto per Porto Viro e Rovigo. Con loro abbiamo parlato della offerta formativa professionale in Polesine. «L'Enaip è una organizzazione che ha ben 20 centri in tutta la Regione – ha detto Giovanni Amidei - in Polesine ci sono due centri, quello di Porto Viro e quello di Rovigo. 
Enaip Veneto risponde ai 22 profili che sono stati definiti come qualifiche regionali, di questi nei due centri  provinciali sviluppiamo dodici qualifiche professionali che hanno una durata triennale. All'uscita dei due anni dalle scuole medie assolvono agli obblighi scolastici nei primi due anni e poi nel terzo anno sviluppano la loro professionalità e competenza. Sviluppiamo la figura dell'operatore meccanico che sviluppa anche competenze  nelle tecniche di saldatura ed usa il tornio parallelo e nell'ultimo anno anche il controllo numerico. L'operatore elettrico per impianti civili e industriali, la domotica e tutta l'impiantistica supportata da controllo computerizzato che va ad elevare le competenze dell'allievo. E poi l'operatore ai servizi di vendita, comunemente chiamata la commessa, una persona preparata ad accogliere il cliente, a capirne le esigenze ecc. l'operatore al servizio del punto vendita acquisisce una competenza lingusitica ed anche una competenza importantissima che è la vetrinistica. C'è poi la figura dell'addetto alla ristorazione che in questo periodo è in forte crescita sul mercato. Il nostro valore aggiunto è il legame con l'azienda. I ragazzi hanno la possibilità di svolgere degli stage in azienda e quando ritornano sono cambiati, perché in quel periodo hanno avuto la possibilità di confrontarsi veramente con il mondo del lavoro, di crescere come professionalità, mi piace dire che nella nostra scuola si respira l'aria dell'azienda».
Cinzia Girotto si è soffermata sui dati Excelsior dell'ultimo trimestre del 2013: «questi dati ci rivelano che ancora una volta mancano figure che entrino direttamente nel processo produttivo dell'azienda. Ovviamente chi segue un percorso nell'ambito della ristorazione deve tenere conto che deve essere disponibile ad una certa mobilità».
L'Enaip è una scuola di ispirazione cattolica: «questo significa che al centro dello sviluppo della persona e affermiamo con forza la necessità che lo sviluppo economico sia finalizzato ad un autentico progresso sociale al centro del quale ci deve essere appunto la persona che deve potere esprimere tutte le proprie potenzialità, come singolo ma anche come collettività. La formazione dei giovani non può prescindere da ideali come quello della solitarietà, dell'altruismo e dell'impegno sociale». Si è parlato poi della campagna che sta sostenendo l'Enaip Veneto, che si intitola: “Perchè nessuno si perda” una campagna elaborata da Acli, Compagnia delle Opere e Salesiani don Bosco hanno elaborato una proposta in dieci punti per sostenere il futuro dei giovani nel nostro Paese. «si tratta di una campagna che mira a ridurre la dispersione scolastica ed aiutare i giovani nel modo del lavoro. In questo caso la formazione professionale può svolgere un servizio molto importante. I dieci punti sono consultabili sul sito dell'Enaip e si può sottoscrivere la campagna direttamente on line ».

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