mercoledì 8 gennaio 2014

Angela Osti: Haiti a quattro anni dal terremoto


Sono già passati quattro anni dal 12 gennaio 2010, giorno in cui ci fu il terribile terremoto che ha distrutto il territorio di Haiti. Ne abbiamo parlato con Angela Osti giovane operatrice della Caritas proprio ad Haiti e che è tornata a casa in occasione delle festività natalizie per trascorrerle con la sua famiglia. E’ stata l’occasione per farci raccontare come è la situazione in quella nazione sul Mar dei Caraibi, a quattro anni di distanza da quel drammatico evento e per conoscere da vicino l’operato della Caritas. Angela pur essendo molto giovane ha già maturato molta esperienza in ambito internazionale: «ho iniziato con esperienze di breve periodo, in Palestina e in Colombia, con Operazione Colomba della Comunità Papa Giovanni XXIII, poi sono stata in Messico, come volontaria per la Fondazione Fratelli Dimenticati di Cittadella (Pd) e poi sono stata in Cile con Caritas Italiana e quindi ad Haiti». 
A quattro anni di distanza dal terremoto ci dice Angela: «le piccole cose si vedono, gli interventi più puntuali di piccole dimensioni, grossi interventi hanno visibilità se sono grosse costruzioni e non solo la Caritas, ma anche grandi organizzazioni hanno investito in infrastrutture. Tutte le strutture erano crollate, soprattutto in tre dipartimenti colpiti dal terremoto e quindi cliniche, scuole, case, questo si vede. Altri interventi hanno bisogno ancora di tempo ed hanno bisogno che altri attori, altre volontà più politiche si muovano». Haiti era già prima del terremoto uno dei paesi più poveri al mondo: «Manca ancora una volontà politica, il Governo non è ancora ben definito né a livello presidenziale né a livello parlamentare, ci sono interventi che vanno fatti dalla forza pubblica, quelli più strutturali, le strade, gli acquedotti, le fognature, il sistema di smaltimento rifiuti, l’elettricità, cose che le piccole organizzazioni possono fare in piccola parte magari nelle zone più rurali, cose che anche la chiesa può fare ma in appoggio alle entità pubbliche locali». Dopo il terremoto, c’è stata una colletta, che ha visto una straordinaria solidarietà da parte del popolo italiano: «Caritas italiana lavora proprio con i soldi raccolti tramite i fondi raccolti dalla Conferenza Episcopale Italiana nell’immediato dopo terremoto del 2010, sono stati raccolti circa 25 milioni di Euro che hanno permesso di fare circa 150 progetti ed ancora tanti sono in fase istruttoria». Nel sito della Caritas italiana sono pubblicati tutti questi progetti, con gli importi ed i rendiconti, questo per dare la massima trasparenza alle persone che hanno versato un contributo. In questo momento sono tre gli operatori della Caritas ad Haiti: «Io mi sono occupata e mi occupo dell’accompagnamento dei progetti fatti da alcune organizzazioni locali Haitiane e soprattutto in zone rurali, quindi che hanno riguardato lo sviluppo agricolo, sociale ed economico in queste zone». L’intervista ad Angela Osti andrà in onda venerdì 10 gennaio alle 18.20, lunedì 13 gennaio alle 18.20, martedì 14 gennaio alle 21.30. Inoltre Angela Osti sarà ospite della trasmissione “Missioni nelle periferie del Mondo” su TV 2000 (Canale 28 del digitale terrestre) alle 20.20.



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